Domenica 18 novembre, nell’ambito della Giornata nazionale degli
Alberi istituita nel 2011 con decreto del Ministero dell’Ambiente, si
terrà in tutta Italia la manifestazione “Alberi peril
futuro”. Sarà un’ottima occasione per piantare nuovi alberi nelle città
al fine di aumentare la forestazione urbana necessaria per combattere
l’inquinamento ed i cambiamenti climatici.
“Alberi
per il futuro” è un’iniziativa di partecipazione ambientale trasversale
e senza alcun simbolo politico, alla sua terza edizione. Essa ha
consentito fino ad oggi a numerosivolontari di piantare oltre 27 mila alberi in 72 città.
Tantissime
le città che hanno già mandato le loro adesioni, dalle più grandi, come
Roma, Torino e Milano, fino ai piccoli Comuni di Lonato del Garda (Vr),
Noicattaro (Ba) e Volla (Na).
Purtroppo
nell’elenco dei comuni aderenti non c’è Salerno per colpa dell’ennesima
assurda insensibilità di questa amministrazione che continua a
dimostrare assoluta inefficienza laddove non intravede interessi
puramente elettorali.
Ebbene, il 29 agosto
questo Meetup ha protocollato la richiesta, nei confronti del Sindaco,
del settore Ambiente del Comune di Salerno e dell’ufficio Verde
pubblico, di individuare unterreno comunale idoneo alla
piantumazione di cento alberi e di individuare quali tipi di arbusti
sarebbero stati idonei alla piantumazione in quell’area.
Il
Comune non ha prodotto alcuna risposta in merito, cosicché i
destinatari della missiva, il 24 ottobre, vengono sollecitati in merito
alla necessità di ottenere lo spazio richiesto al finedi poter organizzare al meglio la manifestazione di carattere ambientale.
Siamo
giunti ormai a due settimane dall’evento ma, nonostante ulteriori
solleciti verbali ai funzionari preposti, è ormai chiara l’intenzione
politica di questa amministrazioneassolutamente contraria a qualsiasi azione in favore dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Del
resto la dimostrazione di questa inerzia ambientalista, in continuità
con i passati governi deluchiani, è chiara ormai a tutti; basta
ricordare, a titolo di esempio, la pessima gestione della “questione
Fonderie Pisano” che continuano ad inquinare l’aria sui nostri
territori, la continua disponibilità alla cementificazione, il taglio
indiscriminato di alberi in molti quartieri cittadini, il degrado del
litorale e delle acque marine, la deviazione indiscriminata di alvei
fluviali per garantire la costruzione di appartamenti fronte mare ai
ricchi proprietari amici, le condizioni di precaria igiene delle strade.
Questi
sono solo alcuni dei risultati di un’amministrazione per nulla
efficiente e molto lontana da quella visione politica di carattere
ambientalista che oggi, soprattutto in questa città così inquinata,
diventa di fondamentale importanza per il presente ed il futuro della
nostra salute.
Questo meetup di cittadini
liberi ed attenti all’ambiente e alla salute pubblica continuerà a
denunciare questo grave stato dittatoriale che continua nel comune di
Salerno da oltre 25 anni e che, in spregio anche al rispetto della
Legge, impedisce ogni iniziativa pubblica invisa ad una parte politica.
Salerno, 2 novembre 2018
Il Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno